Matteo è stato un reporter infaticabile, un docente esigente e generoso, un ricercatore curioso ed eclettico, un divulgatore non convenzionale di cultura, un appassionato di tecnologia, musica, illustrazione.
Ha coordinato la Scuola di Giornalismo dell’Università Cattolica per oltre vent’anni, è stato autore di reportage e documentari premiati, ideatore e direttore di maize, magazine sulle connessioni tra tecnologia e filosofia.